Caraka

Raffigurazione di Caraka, autore della celebre opera dell’opera Caraka Saṃhitā

a cura di Carmen Tosto

Caraka è una parola nota per essere per essere il nome dell’autore dell’opera Caraka Saṃhitā.

Il termine è ottenuto mettendo insieme il tema √car, “andare”, “marciare”, “muoversi (da un luogo all’altro)”, più il suffisso d’agente -aka.

Caraka è letteralmente colui che è in movimento, che va, che si sposta (continuamente).

In senso figurato il tema √car significa anche “guadagnarsi da vivere” o “ vivere occupandosi di una certa cosa”.

Caraka è dunque colui che fa del nomadismo uno stile di vita, che si procura da vivere muovendosi da un luogo all’altro. La Caraka Saṃhitā è allora “La composizione (o la raccolta) di colui che è itinerante (o nomade)”. 

La Caraka Saṃhitā è il più celebre trattato medico dell’India antica (R.K. Sharma e B. Dash datano la Caraka Saṃhitā nell’ottavo secolo a.C. ), è di particolare interesse anche per i lettori non specialisti perché oltre ad essere un eccellente testo medico costituisce una vera e propria enciclopedia di filosofia e di logica. Essa condensa nelle sue otto sezioni o sthāna e nei suoi centoventi capitoli o adhyāya tutto il sapere brahmanico dell’epoca.

La struttura dell’opera segue un modello classico, quello dell’Aṣṭādhyāyī di Pāṇini, il celebre trattato sulla grammatica suddiviso anch’esso in otto parti.


Le otto sezioni della Caraka Saṃhitā sono le seguenti:

  • Sūtrasthāna o “Libro degli aforismi”; 

  • Nidanasthana o "Libro delle Cause"; 

  • Vimānasthana o “Libro delle misure”; 

  • Śārīrasthāna o “Libro del corpo”; 

  • Indriyasthāna o “Libro dei segni fatali”; 

  • Cikitsāsthana o “Libro della terapeutica”; 

  • Kalpasthāna o “Libro delle preparazioni”; 

  • Siddhisthāna o “Libro del successo (terapeutico)”. 

Autore
Author: jole

Glossario Ayurvedico

Glossario Ayurvedico