Dr. Antonio Morandi
(traduzione dell’articolo apparso su Dhanvantari - Journal of Ayurveda. 2014 Vol.1 n.1: 21-28)
Credo che in ogni cosa ed avvenimento vi sia una precisa ragione e quindi anche in questa occasione della rinascita di questo prestigioso giornale, che dopo decenni di silenzio riprende con rinnovato vigore la sua attività.
Il nome stesso del giornale, Dhanvantari, ne esprime la forza e la vitalità così come la divinità stessa ispiratrice e protettrice dell’Āyurveda, avatar di Viṣṇu, preserva e mantiene in questo caso la conoscenza della Scienza della vita. Preservare la conoscenza dell’Āyurveda è infatti un elemento di fondamentale importanza in questo momento storico dominato spesso dalla confusione, dalla frammentazione e dall’incertezza. Sicuramente l’Āyurveda non ha bisogno di essere preservata, essa è Dhanvantari, ovvero è la preservazione e la vita stessa, ma la sua conoscenza da parte degli uomini ne ha bisogno, eccome.