Articoli divulgativi su Āyurveda e Yoga
Intervista a Carmen Tosto a cura di Romina Rossi
Vivi Consapevole n. 61 - Giugno 2020
Una tecnica personalizzata che unisce gli insegnamenti di Yoga e Āyurveda per il raggiungimento dell’armonia
di Carmen Tosto
L'Altra Medicina Magazine, 2003
Numerosi sono i benefici assicurati dallo Yoga. Prima però di spiegare come e cosa può fare per noi vogliamo introdurre lo Yoga partendo dalle origini. Dall’India che ha saputo creare questa tecnica in un lontano passato.
Fossile vivente: così lo Yoga è stato definito da Mircea Eliade, grande studioso e appassionato di cultura indiana.
I 16 ornamenti femminili - Alaṅkāra
Sono il bindi (punto rosso fra le sopracciglia), la pasta di sandalo, gli orecchini, il profumo, i fiori per i capelli, il kohl o kajal, le collane, i bracciali (per la parte superiore del braccio, i braccialetti per l’avambraccio, l’henné (per decorare il palmi delle mani ed i piedi), gli anelli, le cinture, l’indumento della parte superiore, l'indumento per la parte inferiore, le cavigliere e gli anelli per i piedi.
(Carmen Tosto - Direttore Corso Tecnici in Āyurveda - Scuola “ayurvedic point”)
Come i serpenti non si avvicinano alle aquile, così le malattie non si avvicinano a colui che si massaggia i piedi, prima di dormire
così recita lo Yoga Ratnākara, LX, 61.
In questo sūtra troviamo racchiusa l’importanza della cura di questo speciale organo di azione, pada, ovvero il piede.
a cura della Dr.ssa Manola Delpero
La più comune e conosciuta condizione patologica che prevede il coinvolgimento del quinto nervo cranico, è la nevralgia del trigemino, disordine neuropatico che si manifesta con crisi dolorose, lancinanti nelle aree del volto innervate dal suddetto nervo. Raramente sono interessati pazienti sotto i 40 anni; prevalentemente interessato è il sesso femminile.
D. Udaya Kumar, G. V. Sreekumar, U. A. Athvankar
Sistema tradizionale di scrittura del Sud dell'India — manoscritti di foglia di palma.
Incidere sulle foglia di palma è uno dei più antichi mezzi di scrittura dell’India, utilizzato soprattutto nel sud dell'India.
I grandi testi classici sono arrivati a noi in questa forma.
di Carmen Tosto
Cuore di leone, occhi d’aquila, mani da signore... ma soprattutto amore e compassione profonda per il paziente
Così nel 2003 in India, con queste evocative e poetiche parole, il vaidya Prof. Narayanan Nambi iniziava la sua prima lezione sulle qualità del tecnico in Āyurveda e sui trattamenti fisici in Āyurveda.
L’osservazione attenta della Natura, da sempre maestra in tutte le tradizioni, ha svolto un ruolo fondamentale nell’elaborazione della più antica Scienza medica e di vita del mondo, l’Āyurveda. Da Ayus cioè vita, intesa in tutte le sue espressioni e Veda ovvero conoscenza l’Āyurveda, definita “Scienza della Conoscenza della vita”, è giunta fino a noi superando inossidabile la prova del tempo.
L’antica scienza indiana aveva individuato la funzione e il ruolo dei microrganismi per la nostra salute ben prima della loro osservazione al microscopio
(Estratto dell'articolo pubblicato sul nr. 69 della rivista Scienza e Conoscenza - Luglio/Settembre 2019)
Articolo pubblicato sul settimanale ViverSani e Belli nr. 24 del 17 Giugno 2019
Servizio di Roberta Leggiero.
Con la consulenza del dottor Antonio Morandi e della dottoressa Barbara Bergnach.
Il processo di assimilazione dei principi nutritivi è alla base della salute: l'antica medicina indiana suggerisce i cibi giusti per favorirlo.